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Applicazioni Linux su win e mac con LINA

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ElFo!
view post Posted on 21/9/2007, 09:31




"Far girare i programmi scritti per Linux sotto Windows e Mac OS X in modo nativo e senza la necessità di ricompilarne il codice. È questa la stuzzicante promessa di LINA, un software open source di cui è appena stata rilasciata una versione beta.

Frutto di quattro anni di sviluppo, l'attuale versione 0.7.0 di LINA può essere utilizzata per far girare sotto Windows e Mac i programmi Linux con interfaccia a linea di comando. La release finale del software, la cui data dev'essere ancora determinata, aggiungerà anche il supporto alle applicazioni con interfaccia grafica, incluse quelle sviluppate per GNOME (librerie GTK+) e KDE (librerie Qt).

I suoi sviluppatori descrivono LINA come "un virtual layer che consente ai programmatori di scrivere e compilare il codice sorgente utilizzando i normali tool di Linux" e i principali linguaggi supportati da qeust'ultimo (C, C++, Python, Ruby, Java, C# ecc.). Grazie a LINA, i binari compilati sotto Linux possono essere fatti girare su altri sistemi operativi con lo stesso look and feel delle applicazioni native: in altre parole, i programmi virtualizzati con LINA si integrano con l'interfaccia del sistema operativo su cui girano.

Per far girare gli applicativi Linux, gli utenti di Windows e Mac devono installare un componente runtime che, secondo gli sviluppattori, opera in modo del tutto trasparente per l'utente finale.

Come tutti gli ambienti runtime, inclusa la famosa macchina virtuale di Java, anche quello di LINA introduce però un certo overhead nell'esecuzione di un programma: gli sviluppatori stimano che i programmi "linalizzati" girino attualmente con performance quasi dimezzate rispetto a quelle originarie, ma in futuro prevedono di ottimizzare la propria tecnologia di virtualizzazione al punto di rendere l'overhead quasi impercettibile.

Il codice di LINA viene distribuito sia sotto la licenza GPL2 che sotto una licenza commerciale, pensata per chi non desidera aprire il codice degli applicativi creati con LINA.

Con il rilascio del codice sorgente, e il varo del sito openlina.org, la società californiana che sviluppa LINA spera di creare attorno al proprio software una comunità di sviluppatori insieme alla quale portare avanti lo sviluppo di LINA e migliorarne la tecnologia sottostante.

L'attuale versione di LINA supporta Windows XP, Windows Vista, Windows 2003 e Mac OS X, ma già a partire dalla release 0.7.1 verrà introdotto il supporto a FreeBSD, OpenBSD e Solaris 10."

FONTE: Punto-informatico

Ritengo questa una interessante soluzione per tutti colore che non vogliono (o più frequentemente non possono) passare direttamente nel mondo del pinguino.
Ricordiamo tutti i software di qualità e gratuiti che vengono distribuiti con licenza GPL... Amarok ad esempio è uno di quelli che non riuscirei a non avere (anche se recentemente è stato compilato con successo dagli sviluppatorio anche su Windows 2003 server, quindi sarà disponibile anche per win nativo) o K3b per la masterizzazione.
L'idea interessante è quella della doppia licenza, una GPL e commericale per chi non desidera trasmettere i diritti che la GPL vincola (ad esempio Cedega precompilato).

È una buona idea, spero che prenda piede. Aiuterebbe molti a visionare il software di ottima qualità presente su linux e a sfatare l'idea di "retrogrado" che esso si porta ancora dietro in molti ambiti.
 
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marco XP2400+
view post Posted on 21/9/2007, 10:57




IMHO il grande successo di distribuzioni come ubuntu ecc.. è dovuto non solo al fatto che introducono modifiche e applicative desktop che per un utente windows risultano essere piu familiari ...ma anche a software free come firefox che con la loro diffusione portano avanti un'idea di software che può essere competitivo anche se non targato chiuso

...in questo ambito LINA sembra essere non solo una promessa stuzzicante ma forse anche un'attacco;-)

image
 
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Diabo84
view post Posted on 21/9/2007, 11:38




Secondo me LINA non è un attacco... E' un bisogno : sisi :

Un simile programma permette anche ad utenti Win o Mac di usare la Console Linux e i suoi programmi come se si trovassero in ambiente nativo... Questa era una cosa che mancava, confrontata con le macchine virtuali che usano notevoli risorse... E' una "manna" :-D:
 
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ElFo!
view post Posted on 21/9/2007, 11:55




CITAZIONE (marco XP2400+ @ 21/9/2007, 11:57)
IMHO il grande successo di distribuzioni come ubuntu ecc.. è dovuto non solo al fatto che introducono modifiche e applicative desktop che per un utente windows risultano essere piu familiari ...ma anche a software free come firefox che con la loro diffusione portano avanti un'idea di software che può essere competitivo anche se non targato chiuso

...in questo ambito LINA sembra essere non solo una promessa stuzzicante ma forse anche un'attacco;-)

(IMG:http://img146.imageshack.us/img146/7870/openlinaem5.jpg)

Questo punto di vista non l'avevo valutato... Effettivamente gli effetti di un software del genere sono due: il primo è quello di permettere di sfatare i luoghi comuni (i programmi open non sono all'altezza dei closed) e di fare avvicinare utenti a linux, il secondo è che come dici tu molti potrebbero dire "a questo punto chi me lo fare di cambiare SO?".

La risposta secondo me è il rallentamento che l'appicazione realtime potrebbe portare nell'esecuzione dei programmi "emulati" potrebbe giocare un ruolo importante.
Inoltre resta da vedere se saranno di più gli utenti che diranno "valuto i programmi open, se possono darmi le stesse cose o migliori" o se prevarranno i "che bello! adesso ho il modo di usare moltissimi programmi per linux anche sul mio amato Windows".

Ad ogni modo, ricordiamoci che Wine in linux c'è da anni, quindi lo stesso discorso potrebbe essere fatto dall'altro lato.

IMO è una buona cosa che favorirà lo scambio di codice tra i due sistemi.
Saluti.
 
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marco XP2400+
view post Posted on 21/9/2007, 12:52




CITAZIONE (ElFo! @ 21/9/2007, 12:55)
Effettivamente gli effetti di un software del genere sono due: il primo è quello di permettere di sfatare i luoghi comuni (i programmi open non sono all'altezza dei closed) e di fare avvicinare utenti a linux,

:-D: effettivamnete avevo valutato solo questa prospettiva

:asd: :asd:
...firefox per me è una grande realtà perchè con la sua diffusione fa porre il problema del diverso, nel senso che quando uno sente parlare per la prima volta di firefox dice cos'è?
allora con una semplice ricerca su google si puo incominciare a porre il problema del codice aperto e della sua validità
...infondo il pregiudizio piu comune su linux secondo me è
...come fa una cosa che non pago ad essere meglio o di egual livello di una cosa che pago (windows) :?:
 
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Diabo84
view post Posted on 21/9/2007, 17:04




Secondo me, la possibilità di eseguire codice "Linux" su macchine win (e ancor di più su Mac) potrebbe essere un'ottima opportunità : sisi :

Permettere di passare da un SO all'altro, usarli in contemporanea e quant'altro, non fà che aumentare l'interscambio tra i 2... In questo modo, avere 2 macchine non è indispensabile se si hanno esigenze particolari di SO diversi... Tutto tramite una, che può eseguire codici nativi di un'altra :-D:

Questo sì che è vantaggioso : loll :
 
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ElFo!
view post Posted on 21/9/2007, 18:39




Resto dell'idea che bisogni vedere come va su strada... Se è troppo pesante non servirà a nulla, anche perchè i maggiori programmi sviluppati su linux hanno quasi tutti un port su windows più o meno ufficiale...
La cosa che non capisco è l'uso su MacOs che essendo un BSD modificato alla lontana non dovrebbe avere problemi a far girare programmi linux... Smentitemi perchè di mac non n ho mai provato uno :D
 
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6 replies since 21/9/2007, 09:31   77 views
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